Raja miraletus Linnaeus, 1758

(Da: www.naturamediterraneo.com)
Phylum: Chordata Haeckel, 1874
Subphylum: Vertebrata Lamarck J-B., 1801
Classe: Chondrichthyes Huxley, 1880
Ordine: Rajiformes Berg, 1940
Famiglia: Rajidae Blainville, 1816
Genere: Raja Linnaeus, 1758
Français: Raie miroir, Raie miraillée, Raie florifère
Deutsch: Spiegelrochen, Pfauenaugen-Nagelrochen
Descrizione
Ampio disco del corpo a forma di diamante con pelle ruvida lungo il bordo anteriore dentellato e nella zona della testa. Il muso è corto e (soprattutto nei maschi ) appuntito. Bordo della pinna pettorale (>ali<) quasi rettangolare. Gli occhi sono più grandi dei fori dello spray. L' apertura della bocca quasi diritta e le cinque fessure branchiali sono sul lato ventrale. Da 40 a 42 piccoli denti , appuntiti nel maschio , arrotondati nella femmina. Due pinne dorsali di dimensioni quasi uguali, ravvicinate, all'estremità del peduncolo caudale. Pinna caudale molto piccola ; nessuna pinna anale. Peduncolo caudale sottile e piatto (più lungo della metà della lunghezza del corpo) con una fila longitudinale da 14 a 18 spine, nei maschi con una, nelle femmine con due file ulteriori su ciascun lato; 2-3 spine tra le pinne dorsali. Alcune spine vicino agli occhi, i maschi hanno anche spine ad artiglio sul bordo anteriore del disco del corpo e sulle pinne pettorali . Dorso marrone chiaro, giallastro o grigio con bordi scuri e piccole macchie nero-marroni (i maschi hanno anche macchie giallastre), area del muso più chiara. Al centro del disco ci sono due vistose macchie azzurre con un bordo blu-nero e giallo tendente all'arancione. Pancia biancastra. Lunghezza massima 60 cm. Durante i mesi estivi migrano verso la zona di acque poco profonde e si possono poi trovare a una profondità di 30 m, sepolte ad eccezione degli occhi e degli spruzzi. Spaventati, nuotano con le pinne pettorali che ondeggiano verticalmente da davanti a dietro. ovodeposizione (oviparo); le capsule di uova cornee rettangolari (lunghe 4,2-5,2 cm, larghe 3-3,5 cm) con appendici agli angoli lunghe 2-3 cm si depositano nel Mediterraneo durante la primavera, nell'Atlantico durante i mesi invernali. Si nutre di invertebrati e piccoli pesci di fondo.
Diffusione
È presente nell’Atlantico orientale, dal sud della Biscaglia al Sud Africa. Mediterraneo (molto comune). Nelle acque costiere, su fondali sabbiosi o fangosi, di solito a una profondità di 90-300 m.
Bibliografia
–Compagno, L.J.V., 1999. Checklist of living elasmobranchs. p. 471-498. A W.C. Hamlett (ed.) Sharks, skates, and rays: the biology of elasmobranch fishes. Johns Hopkins University Press, Maryland, Estados Unidos.
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Data: 30/03/1992
Emissione: Ittiofauna Stato: Angola |
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